CISL FP Vicenza. Isacc Bassano del Grappa. Serve un intervento tempestivo per fermare l’escalation di appalti

Prosegue la battaglia sindacale intorno all'ISACC di Bassano del Grappa, a fronte dalla decisione aziendale di andare verso la privatizzazione della struttura. Progetto al quale la CISL FP di Vicenza è assolutamente contraria e per la quale è già stato proclamato lo stato di agitazione.

La vertenza, dopo l'incontro con il Prefetto, continua senza sosta. L’incontro richiesto al Sindaco di Bassano del Grappa Elena Pavan, in occasione del Sit-in effettuato il 28 febbraio, si è svolto il 13 marzo 2023. Oltre al Primo Cittadino era presente l’assessore al sociale Mavì Zanada.

Tra i tanti temi e le preoccupazioni espresse da parte Sindacale, spicca in modo chiaro la necessità di un intervento tempestivo per fermare l’escalation di appalti e guardare ad esempi più virtuosi presenti in altri contesti IPAB al fine di tutelare ospiti e personale dipendente. Lo sottoliniamo, poiché l'attenzione alla vicenda da parte di CISL FP Vicenza non riguarda solo gli operatori impegnati nella struttura, ma anche coloro che vi sono ospitati e le loro famiglie.

La preoccupazione di un disegno studiato a tavolino per far "cadere in disgrazia" questo ente è stato solo uno dei temi trattati nel corso dell'incontro. L’incapacità nel gestire un bene pubblico così importante per il welfare sociale è stata ben rappresentata e compresa, cosi come l'imperativo a far si che le cose cambino velocemente, al fine di scongiurare ulteriori perdite di ospiti che esprimono, in tale disagio gestionale, la volontà di essere trasferiti in altre case di riposo. Senza contare l'aumento costante di dimissioni da parte del personale sottoposto a crescenti pressioni.

Nonostante la Regione Veneto sia al corrente di quanto già sta avvenendo e che la stessa abbia inviato una ispezione all’ISACC, la preoccupazione che gli esiti della stessa non portino alle dimissioni dell’intero CDA è stata ulteriormente rappresentata.